Tipologia
Architettura
Materiale
Marmo
Dimensioni
alt. 48 cm; largh. max. 50
Epoca
Età imperiale
Cronologia
Fine I secolo a.C. - prima metà del I sec. d.C.
Provenienza
Area nord della città
Sede espositiva
Museo
Inventario
Inventario RCGE 5981
Capitello di pilastro
Il capitello “corinzieggiante” ovvero ispirato allo stile corinzio greco che si caratterizza per la decorazione a foglie d’acanto, rientra in una tipologia diffusa e molto apprezzata in età romana.
Le foglie, nel caso in esame, presentano profilo frastagliato e punta ripiegata verso l’esterno; da quella centrale si sviluppa uno stelo vegetale stretto da una doppia fascetta a due girali simmetrici terminanti in fiori a quattro petali con bottone al centro.
Il capitello, di buona qualità, ornava la parte terminale di un elemento architettonico di un edificio della città di Luni; non conosciamo tuttavia la sua collocazione originaria, né il preciso luogo di rinvenimento.
Bibliografia A. Frova, Luni, Parma, Veleia: ricerca sulla decorazione architettonica romana, Milano 1968 p. 7 e fig. 5; G. Legrottaglie, Marmo, sculture, modelli lungo i percorsi appenninici nella prima età imperiale, in Quaderni di Studi Lunensi 10 (2016), pp. 43-67
Scopri la storia della città di Luna
La colonia romana di Luna che ha avuto una vita lunga più di mille anni. I Romani iniziano ad occupare il territorio su cui sorge la città agli inizi del II sec. a.C. per istituire una testa di ponte in vista della conquista della Spagna. Nel 177 a.C. duemila cittadini romani partecipano alla fondazione della colonia di Luna patrocinata dai triumviri M. Emilio Lepido, P. Elio Tuberone e Gn. Sicinio; a ciascun colono sono assegnati 13 ettari in un’area compresa indicativamente tra il fiume Magra e l’attuale Comune di Pietrasanta.