Edifici sul lato Sud del Foro
Il lato sud del Foro che vediamo oggi, appartiene all’epoca Giulio-Claudia.
Sul lato orientale si trova un’area con fontane (riconoscibili in quattro dadi in muratura rivestiti in marmo con tubature in piombo) disposte intorno ad un’ara marmorea; ad essa è collegata l’Aula L, con un alto basamento per la statua dell’imperatore o di una divinità.
Nella parte centrale del lato sud del Foro si conservano invece i resti di un edificio identificato con la Curia. Costruito su un basamento di cui rimangono le strutture voltate, è accessibile dal Cardine Massimo e si apre in una grande sala di circa 17x8 metri. Verso la fine del II secolo d.C. le strutture voltate furono rasate all’altezza oggi visibile e, interrate, vennero trasformate in basamento per un ambiente di cui non conosciamo l’utilizzo.
Scopri la storia della città di luna
La colonia romana di Luna ha avuto una vita lunga più di mille anni. I Romani iniziano ad occupare il territorio su cui sorge la città agli inizi del II sec. a.C. per istituire una testa di ponte in vista della conquista della Spagna. Nel 177 a.C. duemila cittadini romani partecipano alla fondazione della colonia di Luna patrocinata dai triumviri M. Emilio Lepido, P. Elio Tuberone e Gn. Sicinio; a ciascun colono sono assegnati 13 ettari in un’area compresa indicativamente tra il fiume Magra e l’attuale Comune di Pietrasanta.