STATUA DI FANCIULLO (NERONE?)










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La scultura, in marmo lunense, raffigura un principe del periodo giulio-claudio, forse Nerone fanciullo, con tunica e toga praetexta. Rinvenuta durante gli scavi condotti tra il 1970 e il 1972 nell’area a nord del Capitolium, è databile alla metà del I secolo d.C.

L’abbigliamento del fanciullo è conforme alla statua-ritratto di giovinetto, con tunica a mezza manica e toga, con elementi di drappeggio tipici del I secolo d.C.; gli unici due elementi particolari sono la bulla, il ciondolo circolare che cade sul petto e un anello all’anulare. L’iconografia ufficiale del civis romanus togato viene adottata anche per i fanciulli a partire dai rilievi dell’Ara Pacis di età augustea.

A conferma dello stretto legame dell’abbigliamento, come pure dell’acconciatura, con lo status sociale e religioso, si può ricordare che i complessi riti di passaggio dall’infanzia all’età adulta e quindi anche l’ingresso nella vita pubblica e lavorativa, prevedevano che i maschi intorno al quindicesimo anno di età deponessero la toga praetexta, offrendola ad Ercole o ai Lari domestici il giorno della festa dei Liberalia (17 marzo), per indossare la toga virilis, detta anche libera o pura, con la quale venivano condotti in processione al Foro per essere simbolicamente accolti a pieno titolo nel corpo civico e militare.

Nell’ambito di tale cerimonia veniva deposta insieme ad altri simboli dell’infanzia anche la bulla, il pendaglio formato da due valve cave, tenute unite da un’asola, nella quale passava un filo di sospensione; a questo tipico ornamento dell’infanzia - portato anche dal generale trionfatore - venivano attribuiti particolari poteri di protezione contro i malefici, sia a causa del materiale con cui a volte era fatto (l’oro), sia in virtù delle sostanze che racchiudeva o delle decorazioni incise.

L’anello riprodotto in questa statua è un attributo frequentemente associato a quella del cittadino romano e rappresenta l’unico ornamento personale in genere consentito all’uomo, avente in origine una funzione pratica (come sigillo) ma prevalentemente ostentato per eleganza.

Direzione Regionale Musei Liguria
Museo Nazionale e zona archeologica di Luni
DICCA - Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica e Ambientale